Gherardo Colombo
Nato a Briosco, in provincia di Milano nel 1946, Gherardo Colombo nel 1974 entra in magistratura e da allora fino al 2005 conduce o collabora a inchieste celebri come la scoperta della Loggia P2, l’omicidio dell’avvocato Giorgio Ambrosoli, i c.d. fondi neri IRI, Mani pulite, i processi Imi-Sir. Lodo Mondadori e Sme. Dal 2005 svolge le funzioni di giudice presso la Corte di Cassazione.
Da magistrato partecipa come relatore a convegni italiani e internazionali su temi come corruzione, finanziamento illecito dei partiti, falso in bilancio, riciclaggio e cooperazione giudiziaria internazionale.
Nel 2007 lascia la magistratura e da allora, con l’associazione “Sulle regole”, si dedica alla riflessione pubblica sulla giustizia e sull’educazione alla legalità. Incontra ogni anno circa 50 mila studenti e per questa attività ha ricevuto il Premio nazionale “Cultura della Pace 2008”.
È presidente della Garzanti Libri e fa parte della commissione per la riforma dell’ordinamento penitenziario. È presidente della Cassa delle Ammende di UECoop.
Tra i suoi saggi più recenti: La tua giustizia non è la mia (con Piercamillo Davigo, Longanesi), Il legno storto della giustizia (con Gustavo Zagrebelsky, Garzanti), La bambina tutta verde (Salani).