
Francesco Vignarca
Francesco Vignarca opera da oltre venti anni in favore della pace e dal 2020 è Coordinatore delle Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo (dopo essere stato Coordinatore nazionale della Rete Italiana per il Disarmo dal 2004).
In questa veste lavora sui temi delle spese militari, delle società private di difesa, del procurement militare, del controllo del commercio delle armi, della riconversione industriale, della corsa agli armamenti e della proliferazione, dei percorsi verso il disarmo e la nonviolenza, svolgendo sia compiti di ricerca che di coordinamento in molte campagne promosse dal movimento pacifista italiano.
In questo contesto ha maturato grande esperienza di advocacy nei confronti di Governo e Parlamento italiani (e anche verso le Istituzioni europee) sui temi citati. Per il suo ruolo lavora a stretto contatto con tutte le iniziative internazionali per la pace e il disarmo di cui la Rete Italiana Pace e Disarmo fa parte, coordinando l’ambito italiano di campagne internazionali come Control Arms, Stop Killer Robots, Campagna Internazionale contro le Armi Nucleari ICAN (Premio Nobel per la Pace 2017), Campagna Globale sulla Spesa Militare GCOMS, il Forum Europeo sui Droni Armati EFAD, la Rete Europea contro il Commercio di Armi ENAAT e dal 2014 è nel gruppo di coordinamento nazionale della campagna “Un “altra difesa è possibile” che mira alla creazione e al riconoscimento istituzionale di una Difesa Civile nonviolenta e non armata.
Vignarca è laureato in Astrofisica e ha conseguito un Master in sociologia nell’ambito dello sviluppo umano e sociale. È autore di molti libri riguardanti il commercio e la produzione di armi, le spese militari, i temi della pace e della nonviolenza, tra cui: “Mercenari S.p.A” (2004), “F-35. L’aereo più pazzo del mondo” (2013) e recentemente “Disarmo nucleare” (2024).