A-MEN SHORT
Durante uno stand-up, un attore comico si rende conto che non va mica bene, anzi, va proprio tutto parecchio male; prende atto della propria crisi davanti al pubblico e l’unica soluzione che gli viene in mente è quella di scappare dal palco.
Questo spettacolo è il suo viaggio di riavvicinamento a una vita vivibile e forse anche al teatro.
Un racconto sempre in bilico fra ironia, dramma e poesia; un racconto tanto visionario quanto realistico e attuale.
Una versione dell’omonimo spettacolo teatrale, vincitore di Kilowatt Festival e che dal 2014 ha girato le principali piazze italiane, riadattata ad hoc per gli spazi non teatrali. Una resa più agile in grado però di restituire tutta la grazia leggera, la comicità intelligente, l’ atmosfera sospesa dello spettacolo teatrale, sapendosi adattare a qualsiasi luogo e contesto.
A-MEN è uno spettacolo sulla crisi, intesa in tutte le sue sfaccettature.
A-MEN è uno spettacolo che mette in scena la crisi, la crisi di un uomo, la crisi totale di tutto ciò in cui credeva di credere.
A-MEN è uno studio sulla crisi esistenziale, crisi intesa soprattutto nel senso di cambiamento.
A-MEN si interroga su quale strada prendere, cosa cercare sulla terra per farsi aiutare e come cercare di capire qualcosa di questo mondo sempre più complesso ed imprendibile.
A-MEN parla di religioni vecchie e nuove, di spiritualità vecchia e nuova, di amore e morte, di come trovare un proprio posto nel mondo.
A-MEN si nutre di crisi passate e in divenire, e dunque in costante cambiamento.
Amen, ovvero: certamente.
DA UN TESTO DI walter leonardi, carlo giuseppe gabardini
COLLABORAZIONE A TESTI, REGIA, SCENE E COSTUMI DI paolo li volsi E paola tintinelli
ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE marta ceresoli
A-MEN. GLI UOMINI LE NUOVE RELIGIONI E ALTRE CRISI È UNA PRODUZIONE buster CON LA COLLABORAZIONE DI la corte ospitale E grock scuola di teatro